Trend is your friend! Trend Trading per essere profittevole! Trending Markets! Trend trading for a living!
Queste sono solo alcune delle innumerevoli frasi che si sentono riguardo il trend trading.
Pre Scriptum: ho imparato a mettere le GIF in WordPress.
Bella Zi’, ce se divertimo.
Ma in primis:
Cosa è il Trend Trading?
Per trend trading si intende la pratica di inserire posizioni a mercato nella stessa direzione del movimento del prezzo (long se il prezzo sale, short se il prezzo scende).
Tutti ricchi. Ordina la Lambo Verde metallizata con i sedili muccati.
Facile no? No. Come sempre.
Infatti il problema principale è capire SE e QUANDO il mercato è in TREND.
Ci sono decine di modi per individuare la fase di trend, e nessuno è infallibile. Solo una decente esperienza sui grafici ci permetterà di capire se il prezzo stia tendenzialmente salendo o scendendo, tra mille giravolte e correzioni.
Per convenzione, si dice “ORSO” un mercato che sta SCENDENDO, e “TORO” un mercato che sta SALENDO (in inglese Bear e Bull, asganawey)
Tant’è che a Nuova Yorke tengono una bella statua di un TORO nella loro bella Wall Street:
E il bello è proprio quando si “cavalca” l’Orso o il Toro e si riescono a mettere in saccoccia dei bei movimenti di prezzo.
Ma c’è un problema.
La maggior parte dei trader, per la maggior parte del tempo, tradano cavalcando un animale ben più umile (e nefasto): la PORCHETTA.
Il mercato porchetta, sgraziato, affamato, scostante, rotola e grufola e sale e scende.
È imprevedibile come un grasso cinghiale che sta rotolando nel fango dopo essersi fumato tutta la polvere di fata del boschetto incantato.
È irrazionalo, è setoloso, è cinghialo, è sporco, brutto e non guarda in faccia a nessuno. Mangia e rimangia stop, elude, schiva, arriva a un pip dal take profit e poi inverte. Perché è così, ‘nu purc, praticament’.
E quindi, se tu dovessi scegliere la tua cavalcatura verso il successo intergalattico, sceglieresti di sellare:
- UN POSSENTE ORSO
- UN FIERO TORO
- UNA PORCHETTA DROGATA
Ecco, brav, nduinato.
Ecco spiegato il Trend Trading in pochissime parole e con una metafora che Dante levati e spicciami casa.
Eh, bella lì. Ma come facciamo a distinguere le tre BESTIE?
Qui su entrano due cose: l’occhio (che vuole la sua parte) e una manciata di indicatori.
Alcuni indicatori per il Trend Trading
Il primo ed incredibilmente semplice indicatore di trend è… il prezzo!
Guarda questa chart (asganawey) e dimmi dove va il price (asganawana)
Come ti sembra? Il percorso che il prezzo sviluppa durante il giorno per andare da A a B, anzi, da O (open) a C (close) è in fase discendente.
Quella giornata fu una giornata con un trend ORSO che avremmo potuto cavalcare.
Il problema è che alle 8 del mattino, il grafico l’avremmo visto così:
Ganzo. Non lo so. Quindi? Che si fa? Si cavalca la porchetta?
No, proviamo a capire di che animalo si tratta:
Aggiungo due medie mobili, una lenta (BLU) una veloce (ROSSA) (il settaggio dei periodi è proprio cinopenico: a cazzo di cane, è in exercise for example asganawana), e poi un bell’indcatorino: l’ADX a 14 periodi. Non guardo tutte le tre linee dell’ADX, ma solo la MAIN (in azzurro)
Cosa capisco? Beh, innanzitutto, fino ad ora il trend pregresso tende verso il basso: la media veloce sta SOTTO quella lenta. Quindi un punto per l’orso.
L’ADX sta sotto il valore 25 (è un valore arbitrario, però abbastanza affidabile, sulla presenza di un trend). Essendo sotto, il movimento, per ora, è laterale. Un punto per la porchetta.
Siamo:
PORCHETTA: 1 Titulo
ORSO: 1 Titulo
TORO: 0 Tituli
Ok, mo’ dobbiamo capire se riusciamo a dare qualche altro titulo ad uno solo dei nostri tre animali per capire se il mercato ci permetterà il trend trading.
In un mercato in trend, come scritto su tutti i possibili libri di trading, ci sono massimi crescenti e minimi crescenti (TORO) o massimi decrescenti e minimi decrescenti (ORSO) .
Se questa cosa non succede, probabilmente la PORCHETTA si è impossessata del mercato.
Una cosa che a me piace anche sapere è: ma il prezzo, ADESSO, sta battendo lontano dai massimi o dai minimi?
Eh, già, perché se il prezzo è lontano dai massimi, e molto vicino ai minimi, allora può essere che prenda la via dell’orso.
Se addirittura rompe i minimi, allora è possibile che stia cominciando un trend.
Aggiungo un indicatorino carino carino che mi dice se il prezzo è più vicino ai massimi rispetto ai minimi. Scritto io. Molto semplice: è azzurro se la distanza tra prezzo battuto e massimo è inferiore alla differenza tra prezzo battuto e minimo.
Massimo e minimo de che? Delle ultime X candele. 😉
Tel chi:
Ok ok. Abbiamo un punto per il toro (Trend filter azzurro, quindi il prezzo è più vicino ai massimi recenti rispetto ai minimi), uno per la porchetta e uno per l’orso (le medie mobili orientate al ribasso)
PORCHETTA: 1 Titulo
ORSO: 1 Titulo
TORO: 1 Titulo
Attendiamo ulteriori sviluppi! Se il nostro bellissimo USDJPY continua a grufolare in giro, allora la Porchetta (che è l’animale più potente nel trading) stravincerà.
Attendiamo ancora qualche ora e il prezzo inizia una incerta discesa:
ATTENZIONE VOSTRO ONORE!
L’ADX super il livello 25, ciò ci dice che PROBABILMENTE ci sarà un trend. Toro o orso? Ciò che guardiamo nell’ADX non ce lo dice. Quindi diamo un titulo sia a Toro che a Orso.
Poi le medie mobili continuano ad essere Orso, e pure il trend filter diventa rosso == ORSO!
Ora il punteggio è:
PORCHETTA: 0 Tituli
ORSO: 3 Tituli
TORO: 1 Titulo
Bueno! ENTRIAMO CAVALCANDO L’ORSO!!!!
No, frena Giuseppi. Frena Leone. Frena Frena Frena.
E se ritracciasse? Entri, USDJPY sale, prendi lo stop. Male male.
Quindi? Che si fa?
Ricordi il mio articolo sulle FRECCETTE? No? Male, vai a leggerlo DOPO.
Dovremmo avere uno strumentillo che ci permetta di darci una regola su quando entrare. Possiamo anche usare il valore dell’ADX, quando supera 25 entriamo, però boh. Mi sembra troppo fallace. Dovresti testare.
Nell’articolo sulle FRECCETTE (che se non hai letto, male male) usavo un indicatore come “fornitore di occasioni di trade”, diciamo l’approccio contrario a questo articolo.
Usavo nello specifico uno stocastico a 5,3,3 per identificare tutti i possibili ingressi, e poi usavo una serie di regole per eliminare buona parte degli stessi.
Bene, monto uno Stocastico ed attendo un rimbalzo sopra e sotto il valore 80, in modo da darmi un segnale di ingresso.
Dopo qualche ora, ecco che si presenta l’occasione. Entriamo a mercato, finalmente, sapendo che stiamo cavalcando un orso. E non una porchetta.
Ecco il nostro ingresso trend trading! YEEEEEEE!
Nel rettangolino lo sviluppo potenziale del trade, immaginando di chiudere sull’ultimo ritracciamento, avremmo messo in saccoccia 25 pips circa, rischiandone una decina.
Ora, non è un perfetto trend trading, per carità, ma spero che questo piccolo articolo ti sia servito per capire come sia importante trovarsi un algoritmo, una sequenza di passaggi per migliorare la lettura generale del mercato.
Tutti buoni a dire “trend is your friend” ma la mia impressione è che questo lavoro non abbia amici sui grafici. Solo money.
Quindi, che tu abbia successo o meno nel trend trading o meno, sia chiaro che devi capire in quale animale si sta trasformando il mercato, e, nel caso sia porchetta, lascia perdere i trade.
Non tradare.
Non farlo.
Si chiama Trend Trading per un motivo.
Dai.
Ricapitolindolando:
- Trova un paio di indizi per dare punteggi a Orso, Toro e Porchetta.
- Trova una regola per regolare (ahahahah) gli ingressi (cinopenicamente non va bene)
- Elimina le porchette dal tuo trend trading
Happy trading e Good Gains!